“Dal 1° febbraio 2020, presso l’Ufficio dello Stato Civile del Comune di Chieti, sarà attivo il Registro DAT- Disposizioni Anticipate di Trattamento. I residenti, dopo aver ritirato e compilato il facsimile predisposto, potranno consegnare presso l’ufficio preposto la documentazione relativa al cosiddetto ‘Testamento Biologico’. Ad annunciarlo soddisfatta è l’Assessore all’Anagrafe e Stato Civile, Carla Di Biase.
La Legge n. 219 del 22 dicembre 2017 assegna agli ufficiali di stato civile di ogni Comune il compito di istituire il Registro DAT – Disposizioni Anticipate di Trattamento, comunemente definito “Testamento Biologico”. Nello specifico, la Legge prevede la possibilità, per ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere, di esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto su: accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari e l’eventuale nomina, con atto scritto, di una persona di fiducia che la rappresenti nel rapporto con il medico e gli ospedali.
La redazione delle DAT può avvenire in diverse forme: atto pubblico; scrittura privata autenticata; scrittura privata da consegnare direttamente presso le
strutture sanitarie che abbiano adottato modalità telematiche di gestione della cartella clinica o il fascicolo sanitario elettronico e scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso l’Ufficio dello Stato Civile del proprio Comune di residenza, che poi provvede all’annotazione in un apposito registro, come nel caso del Comune di Chieti.
Nel ringraziare per il lavoro svolto la nuova dirigente del servizio, Paola De Rossi e il funzionario Letizia Nudi, l’Assessore Carla Di Biase rimarca l’importanza di tale servizio: “Il Registro DAT e la successiva conservazione, oltre a rappresentare un atto di civiltà, consentirà una scelta libera e consapevole ai cittadini nel rispetto dei diritti civili sanciti dalla Costituzione”.
Per procedere al deposito delle DAT e all’iscrizione al Registro è necessario fissare un appuntamento.
Il deposito delle DAT è totalmente gratuito.
Fonte: Comune di Chieti